Che fragole e lusso, volendo, possano parlare lo stesso linguaggio è cosa nota. Evidentemente il team di Candonga Fragola Top Quality deve essersi ispirato anche a questo connubio quando ha pensato a come presentarsi all’ultima edizione di Fruit Logistica a Berlino: atmosfera soffusa, colori nero, rosa e rosso, confezioni simili a quelle di gioielli da esporre in una vetrina di via Montenapoleone a Milano. E naturalmente un gruppo di chef in perenne movimento, che preparavano a getto continuo per i visitatori gli oramai immancabili finger food, con la fragola della Basilicata naturalmente protagonista.
«Con una fragola generica oramai non si va da nessuna parte. Noi abbiamo differenziato» ci ha detto Carmela Suriano, Deus ex machina di un prodotto, la Candonga della Basilicata, allo stesso tempo anche brand, che ha oramai intrapreso con decisione un percorso, nel linguaggio e nel modo di approcciarsi al mercato, decisamente unico nel mondo dell’ortofrutta, solitamente più compassato e ancorato alla tradizione. E così anche lo stand a Berlino è stato coerente con quanto d’altronde messo in campo già lo scorso anno. «Nessuno ha mai differenziato il mondo della fragola. C’era un vuoto nell’informazione della fragola che ci impediva di farla conoscere realmente ai consumatori finali e al trade. Quindi noi abbiamo trovato un terreno certamente fertile».
Ovviamente dietro questa nuova immagine della fragola lucana, che non è passata inosservata durante la trasferta berlinese (durante la nostra sosta siamo stati interrotti numerose volte da visitatori, spesso produttori, che si complimentavano con Carmela Suriano per lo stand) vi è una sostanza in linea con quanto il mercato della fragola richiede: grande incisività dal punto di vista aromatico e una shelf life che consenta spedizioni all’estero anche in luoghi molto lontani. «Abbiamo un rigido protocollo di produzione, perché le tecniche colturali sono fondamentali». Positivo anche il riscontro delle due degustazioni che si sono svolte in altrettanti ristoranti della capitale tedesca durante i giorni della fiera: «Tanti foodblogger e una grande attività sui social» commenta entusiasta la Suriano.
Sarà, quindi, un 2015 all’insegna del consolidamenti di quanto seminato lo scorso anno e che vedrà le attività di Candonga Fragola Top Quality concentrarsi, dopo i ristoranti, questa volta nei mercati agroalimentari italiani con attività promozionali. «Ci faremo conoscere con maggior decisione dai negozi specializzati e mapperemo quelli che rivendono la fragola Candonga sul nostro sito internet fornendo loro anche una vetrofania».