Domani mattina, 7 febbraio 2024, si accendono i riflettori sull’edizione 2024 di Fruit Logistica.
Made in Nature: “Cresce l’attenzione al bio”
E’ tutto pronto nel quartier generale di Cso Italy per la nuova edizione di Fruit Logistica, la più grande fiera europea del settore, in programma a Berlino dal 7 al 9 febbraio 2024.
E anche quest’anno l’importante manifestazione sarà il palcoscenico di Made in Nature, il programma europeo dedicato alla promozione dell’ortofrutta biologica in Italia, Francia, Germania e Danimarca, quattro paesi che complessivamente hanno una superficie coltivata a biologico pari a circa 6,6 milioni di ettari (dati Fibl-Ami, 2022), il 45% del totale coltivato a organico nella Ue.
Vi è peraltro una crescente sensibilità e attenzione dei consumatori europei ai prodotti biologici e la tendenza di consumo 2024 per l’Italia, come riportato dal rapporto Coop winter edition, vede in deciso miglioramento la propensione all’acquisto di ortofrutta, con il 45% del campione di consumatori che sarà guidato nell’acquisto dalla scelta di prodotti salutari. Oltre ai benefici dell’agricoltura biologica, che rappresenta è il sistema di produzione più sostenibile anche dal punto di vista del risparmio energetico (-50%), riduzione dei nitrati nelle falde acquifere (-50%), aumento della biodiversità (+30%) e tanto altro.
Appuntamento, dunque, a Fruit Logistica con Made in Nature e le aziende che partecipano al progetto: Brio, Canova, Ceradini, Conserve Italia, Orogel e Verybio all’interno dello spazio collettivo Cso Italy The beauty of quality (padiglione 2.2 stand A20).
Pro-Gest presenta innovative soluzioni per l’ortofrutta
Pro-Gest si conferma in prima linea nel percorso di transizione ecologica, in termini di ricerca, sviluppo e innovazione nel settore del packaging. Protagonista anche quest’anno a Fruit Logistica, Pro-Gest presenta le nuove soluzioni nel mercato del cartone ondulato, settore verso il quale si sta orientando la produzione grazie al suo impatto ambientale ridotto. Con un fatturato di oltre quattro miliardi e otto miliardi di metri quadri prodotti nel 2022, il nostro Paese si attesta come il secondo produttore di cartone ondulato in Europa, a conferma della stabilità del comparto.
La sensibilità crescente verso l’economia circolare e la tutela dell’ambiente, soprattutto nel settore ortofrutticolo, ha spinto l’industria a cercare materiali sostitutivi alla plastica. In questo ambito, i prodotti Pro-Gest si distinguono per l’attenzione ai dettagli, con particolare enfasi sui piccoli imballi monoprodotto, come il cofanetto per meloni o per le zucche sviluppato quest’anno, al fine di offrire prodotti di elevata qualità. Pro-Gest, inoltre, ha studiato una serie di carte idrorepellenti con ottime performance a contatto con l’acqua, adatte a usi diversificati per prodotti ortofrutticoli ad alto contenuto di umidità.
Pro-Gest, grazie alla filiera integrata che inizia con la produzione di carta nelle cartiere, emerge come un pioniere nella ricerca di soluzioni sostenibili di alta qualità. I suoi imballi, in grado di rispondere a specifiche caratteristiche come la resistenza all’umidità e la capacità di affrontare sbalzi di temperatura, possono essere stampati fino a sei colori, in piccole e grandi dimensioni, grazie a linee produttive all’avanguardia e a controlli computerizzati.
Benedetta Zago, direttore generale Gruppo Pro-Gest e responsabile del mercato ortofrutta, ha commentato: “Il nostro impegno nella ricerca di soluzioni sostenibili e di alta qualità si riflette nei nostri prodotti. Essere presenti anche quest’anno a Fruit Logistica, vetrina internazionale per i nostri articoli, ci consente di mostrare le nostre ultime innovazioni nel settore del cartone ondulato per ortofrutta e di rafforzare il nostro contatto con la clientela globale come punto di riferimento nel percorso di transizione ecologica nel mondo del packaging e dell’ortofrutta. Siamo entusiasti di condividere la nostra visione e di dimostrare come l’innovazione sostenibile possa guidare il futuro del packaging alimentare”.
Mit, il fuori salone che promuove il gusto italiano
Mit – Meet italian taste è uno dei principali eventi di promozione e valorizzazione delle produzioni italiane che si tiene a Berlino in concomitanza con il Fruit Logistica. Un format innovativo, dove il b2b e b2c si uniscono in un’atmosfera accogliente ed esclusiva.
A questa edizione che si terrà presso il Frederick’s, storico ristorante di Berlino, giovedì 8 febbraio dalle 20.30, hanno aderito come partner numerose realtà del settore ortofrutticolo fra le quali le organizzazioni di produttori Aoa, Terra Orti, Costieragrumi, Aroma Domus, Meridia, Tonda Giffoni, Terre Picentine, Coldiretti.
I prodotti delle aziende partecipanti verranno promossi attraverso piatti e bevande serviti durante l’evento. La tradizione italiana incontrerà l’innovazione dello chef che darà vita a portate uniche nel loro genere in armonia con i gusti locali che permetteranno alle aziende di entrare in sintonia con i consumatori presenti, di mostrarsi a nuovi operatori commerciali o di consolidare i rapporti già esistenti. I consumatori, i buyer i rappresentati della stampa e del settore avranno modo di confrontarsi sulle ultime novità commerciali e sulle tendenze del mercato ortofrutticolo italiano ed estero.
Il Mit è un’occasione per ottimizzare al meglio gli eventi fieristici internazionali, valorizzare le eccellenze italiane e promuovere le proprie realtà produttive e commerciali.
L’Uva di Puglia a Berlino
Il Consorzio uva di Puglia Igp è tra le eccellenze italiane dell’ortofrutta che, da domani a venerdì, parteciperà al Fruit Logistica di Berlino, la più grande fiera del settore commerciale di prodotti freschi ortofrutticoli.
“Un’occasione strategica di incontrare buyer e operatori specializzati, avviare nuovi rapporti commerciali e confrontarsi con gli espositori provenienti da ogni angolo del mondo”, ha detto Michele Laporta, presidente del Consorzio Uva di Puglia Igp, fra i relatori della conferenza stampa di presentazione, in programma giovedì al Fruit Logistica, del Luv, la prima fiera europea interamente dedicata alla filiera dell’uva da tavola in programma dal 22 al 24 ottobre 2024 in Fiera del Levante a Bari.
Dai dati emersi da Il Sismografo di Unioncamere Puglia, la Puglia è al terzo posto tra le regioni italiane che più vendono all’estero frutta e verdura. La ricerca si è basata sul settore pugliese che può contare su 32.552 sedi d’impresa che impiegano 61.139 addetti. Numeri che rendono la Puglia seconda in Italia e terza per produzione che si aggira su un milione di tonnellate.
“La tre giorni tedesca – ha continuato Laporta – come tutti gli altri eventi ai quali partecipiamo, sarà per la Puglia non solo un’occasione di scambio e confronto su problematiche che attanagliano il settore ortofrutticolo organizzato ma anche un valido strumento di sensibilizzazione e valorizzazione del nostro territorio e dei nostri prodotti. L’ortofrutta italiana, e in particolare quella pugliese, è conosciuta e molto apprezzata dal mercato estero. Ci sentiamo forti di una filiera sicura che garantisce sicurezza e tracciabilità in tutte le fasi, dalla terra alla tavola”.
Fonte: Made in Nature – Pro-Gest – Mit – Uva di Puglia