06 marzo 2013

Gdo e VisualFood. L’esempio di Conad

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«L’approccio è stato semplice. Ho mandato delle foto e spiegato la filosofia del VisualFood. L’idea è piaciuta e prima mi ha contattato una responsabile di reparto, poi la responsabile della formazione di Conad Centro-Nord». Un successo di iscrizioni da parte dei dipendenti, sia capi reparto che addetti, e le lezioni, dalle due iniziali prefissate, sono diventate dieci, in Emilia Romagna, ma anche a Bergamo, Lodi, Parma. Rita Loccisano, ideatrice del VisualFood© si è vista inserire i suoi corsi nel Catalogo Formazione 2013 dei negozi Conad. «Sono dei laboratori pratici: ogni corsista nella sua postazione ha a disposizione un tagliere e gli attrezzi per creare composizioni con formaggi, salumi, frutta e verdura». Se la prima lezione è stata riservata agli addetti dei banchi salumi e latticini, la seconda, invece, si è focalizzata sulle ricorrenze: Pasqua e Natale. Trasversale, quindi, agli addetti del reparto ortofrutta piuttosto che della pescheria. «Senza bisogno di essere degli intagliatori professionisti, un melone può diventare un uovo di pasqua». Un modo per presentare meglio le tante referenze dei reparti del fresco della Gdo, giocando sulle forme e i colori, per dare idee di consumo divertenti e originali ai propri clienti, piuttosto che un modo per proporre nuovi prodotti.

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