“Il cioccolato è utile al cervello”

Sul cioccolato, ci sono una notizia buona e una cattiva. Quella buona è che, secondo i ricercatori della Columbia University, esso avrebbe effetti positivi sul declino cognitivo delle persone anziane, agendo positivamente sulla memoria. La notizia cattiva, è che i quantitativi che occorrerebbe assumerne per cercare di raggiungere tale obiettivo, potrebbero addirittura danneggiare la salute dell’organismo. Questa tesi è sostenuta da una ricerca condotta da alcuni ricercatori della Columbia University di New York e ripresa nei giorni scorsi anche dall’inserto de Il Sole 24Ore dedicato alla salute. Lo studio è stato condotto su un campione di 37 persone, di età compresa tra i 50 e i 69 anni. I volontari sono stati divisi in due gruppi: 19 di loro hanno assunto quotidianamente 900 milligrammi di flavanoli, sostanze antiossidanti presenti nel cacao. Gli altri 18, invece, hanno consumato soltanto 10 milligrammi di flavanoli. Dopo tre mesi, i volontari sono stati sottoposti a un test cognitivo sulle capacità mnemoniche ed è emerso che i soggetti che avevano assunto più flavanoli, hanno registrato i punteggi più alti. In particolare, è emerso che la loro memoria era comparabile a quella di un 30 – 40enne. Tuttavia, è altrettanto vero che per raggiungere normalmente la quantità di 900 milligrammi di flavanoli al giorno, occorrerebbe consumare circa 20 tavolette di cioccolato al giorno. Decisamente troppo per mantenersi in salute.