Ha catturato la mia attenzione l'articolo "Il maturatore di banane è un lavoro serio. Non ci credete? Ecco la storia dell'uomo che lo fa di mestiere" su Gambero Rosso a firma di Antonella Dilorenzo.
Perché? Intanto, ha colpito con un tocco di romanticismo il mio senso del dovere allenato a scrivere di numeri in ortofrutta, Poi, perché ho trovato bellissimo come la storia di Piero De Cosmi potesse diventare un esempio spontaneo di storytelling in ortofrutta: "Ogni banana perfetta nasce da passione, attenzione e impegno costante".
Con 16 anni di esperienza nel settore, si legge nell'articolo, Piero si dedica ogni giorno alla maturazione delle banane: "A volte mi sveglio nel cuore della notte con il dubbio di non aver avviato un processo di maturazione o abbassato la temperatura. I maturatori di banane non dormono sonni tranquilli".
La passione per le banane
La passione di De Cosmi per questo lavoro è iniziata nel 2008, quando ha scoperto la bellezza della maturazione delle banane dopo un'esperienza in magazzino. "So che questo è un mestiere particolare e che non ho mai la mente completamente libera, ma mi piace molto", spiega alla giornalista Dilorenzo.
Ogni giorno gestisce una quantità di banane equivalente a quella contenuta in circa 28 autotreni, per un valore commerciale di circa un milione e mezzo di euro. Anche quando si concede una serata fuori, la sua attenzione rimane alta: "Se mi allontano troppo da casa, porto il computer in macchina per poter intervenire da remoto in caso di problemi".
"Per fare questo mestiere ci vuole molta passione", osserva De Cosmi, che ama l'adrenalina e la soddisfazione di vedere il prodotto finito e perfettamente maturo.
Il ruolo del maturatore
In Italia ci sono pochi maturatori di banane; servono competenze specifiche e una grande responsabilità.
De Cosmi si occupa di mantenere la merce pronta per la vendita, assicurandosi che le banane siano al grado di maturazione corretto. Spiega che esistono fino a sette gradi di maturazione e che la scelta dipende dal rivenditore.
"Il processo richiede circa 5 o 6 giorni - continua De Cosmi - Le banane vengono raccolte molto verdi e il maturatore deve sapere quanto gas etilene spruzzare e a quale temperatura mantenerle". In parole povere, e vere, spiega alla persona qualunque un mondo che poteva essere guardato con sospetto e diffidenza.
L'importanza dell'occhio umano
"La tecnologia è utile, ma l'occhio umano è fondamentale", aggiunge De Cosmi.
Il lavoro del maturatore di banane è un compito complesso e delicato, che richiede passione, attenzione e competenza per garantire che ogni banana arrivi al consumatore nella migliore condizione possibile. Anche se, avverte: "Anche i maturatori possono sbagliare".
Fonte: gamberorosso.it
