Oggi, 16 novembre, il maltempo insiste su molte regioni. La colpa è del vortice di bassa pressione che non molla la presa e che sta mettendo a dura prova il lavoro dei produttori di tutta Italia, in particolare di quelli delle Isole maggiori.
Allerta arancione in Sardegna, si teme il rischio idrogeologico
In Sardegna la Protezione civile ha diramato, per oggi, l'allerta arancione per rischio idrogeologico, tanto che a Cagliari le scuole sono rimaste chiuse.
Durante la giornata forti temporali si sono abbattuti a più riprese sulla Gallura creando crolli, smottamenti e allagamenti in tutto il territorio. Gravi disagi soprattutto a Olbia, Padru e Monti, dove lo straripamento di un canale tombato che attraversa il centro del paese ha creato non poche difficoltà.
La Sardegna è reduce dalla pesantissima giornata di ieri: secondo Coldiretti, si sarebbero abbattute sul sud dell'Isola otto bombe d'acqua, le quali, inevitabilmente, hanno danneggiato o distrutto quello che c'è in campo in questo momento, dunque carciofi e altri ortaggi autunnali.
Tromba d'aria in Sicilia, panico nel Trapanese
In una Sicilia già provata dal maltempo e dai danni dei giorni scorsi, nella mattinata di oggi, una tromba d'aria formatasi in mare di fronte Marinella di Selinunte (Trapani) ha gettato nel panico centinaia di persone.
La tromba d'aria si è mossa dal mare di Menfi fino a Mazara del Vallo; contemporaneamente, sulla zona, si è registrata una forte grandinata caratterizzata da chicchi di notevoli dimensioni.
Domani ancora brutto
Per la giornata di domani (17 novembre) le previsioni non sono confortanti: pioverà in diverse zone, nelle regioni del sud Italia è allerta gialla per rischio idraulico e rischio temporali. Le precipitazioni attese tra la notte di oggi e la giornata di domani sulle regioni meridionali peninsulari si estenderanno poi anche nel medio versante adriatico.
Il sereno, al sud, torna nel week end
Il maltempo, stando alle previsioni meteo, dovrebbe proseguire: a causa della perturbazione numero cinque del mese, le condizioni atmosferiche resteranno instabili in molte zone dell’Italia. Inizierà a tornerà il sereno giovedì, quando è previsto che la perturbazione si allontani gradualmente verso la Grecia favorendo il progressivo esaurimento delle piogge e il ritorno del sole, prima nelle regioni del centro-nord e poi, specie nel fine settimana, anche al sud.
Danni e cambiamento climatico
Secondo Coldiretti, i danni dovuti ai fenomeni meteorologici violenti, nel 2021, ammontano a oltre due miliardi di euro tra perdite della produzione agricola nazionale e danni alle strutture e alle infrastrutture nelle campagne. Il che, ancora una una volta, fa riflettere sui cambiamenti climatici in atto. E, anche, sulle conclusioni, per i più deludenti, del Cop26 di Glasgow.