Dopo aver fatto grandi investimenti negli scorsi anni, gli agricoltori americani, soprattutto per le mandorle delle California stanno vedendo i loro sforzi ripagati.
Le previsioni per il recente raccolto fanno presagire un record di 749.000 tons o superiore. Il raccolto arriva in un momento di forte domanda mondiale e dai prezzi relativamente elevati. Le esportazioni verso la Cina sono aumentate otto volte negli ultimi cinque anni e, contemporaneamente, l’India e il Pakistan hanno raddoppiato il loro consumo di mandorla. Anche con un raccolto record non c’è rischio che la California, il primo paese per produzione di mandorle, possa saturare il mercato, affermano gli esperti del settore.
Il “Golden State” ha visto una grande crescita della coltivazione di mandorli negli ultimi cinque anni, dato che gli agricoltori hanno cambiato le colture, dalle meno redditizie verdure alla più profittabile frutta secca. La California ha ora 328.000 ettari coltivati a mandorle – un aumento del 25 per cento rispetto a un decennio fa – e produce l'80 per cento del fabbisogno mondiale. “Le colture di frutta a guscio, in generale, stanno andando bene in California,”ha detto John Edstrom, di recente in pensione dopo 26 anni come consulente di Colusa County farm. Il mercato sta generando un “cauto ottimismo” tra i produttori di noci, pistacchi e di noci pecan.
Fonte: Businessweek.com