Un po’ in tutta Italia i mercati rionali hanno sempre rappresentato delle piazze cittadine al coperto dove fare la spesa quotidiana, una sorta di collante sociale di un quartiere o di un’intera zona. Sono luoghi che spesso racchiudono al loro interno un mix di umanità, per merito del contatto con chi seleziona e vende prodotti alimentari di ogni genere, e specializzazione, attraverso la presenza di referenze non facili da trovare in altri canali del retail, a partire dalle insegne della grande distribuzione. Milano ha una grande tradizione da questo punto di vista, forse un po’ offuscata se, come scrive il Giornale di ieri sulle pagine cittadine, “dei 347 spazi disponibili in città uno su quattro oggi risulta vuoto”. Sicché, dopo il successo della prima edizione, il Comune di Milano, in collaborazione con MilanoRistorazione e Identità Golose, ha deciso nuovamente di rivitalizzare questi luoghi storici attraverso l’iniziativa “Tutti a Tavola”.
Dal 22 al 24 novembre sette mercati coperti saranno “adottati” da nove chef che studieranno un menù di cucina d’autore per 4 persone dal costo non superiore ai 20 euro, con prodotti di stagione in vendita nei mercati comunali coinvolti nell’iniziativa (Andrea Aprea al Mercato Ca'Granda; Cesare Battisti al Mercato di Zara in piazzale Lagosta; Matias Perdomo al Mercato di Ponte Lambro; Eugenio Roncoroni e Beniamino Nespor al Mercato di Ticinese; Claudio Sadler al Mercato di piazza Wagner; Luigi Taglienti al Mercato di piazza Prealpi e Giovanni Traversone e Marco Tronconi al Mercato di via Morsenchio). Con due euro in più i clienti potranno accedere al ricettario completo, con 5 ritireranno una shopping bag personalizzata dal Comune. I contributi verranno devoluti ad associazioni e centri famiglia che si occupano di tutela e assistenza ai minori.
Qui tutti i dettagli dell’iniziativa