E’ un inizio 2021 molto incerto quello che si profila per il mercato ortofrutticolo di Vignola (Modena), che ha nella commercializzazione delle ciliegie il suo momento clou, ma che tratta anche altre varietà frutticole (susine, pere, ecc.). La società Ortomercato srl, locataria di 11 dei 13 box disponibili all’interno del mercato, ha infatti rescisso anticipatamente il contratto che aveva in essere con la Vignola Patrimonio srl, la società di proprietà del Comune di Vignola che, a sua volta, è proprietaria dell’immobile del mercato.
In questo modo, entro il 31 dicembre 2020, come ha confermato Giulia Bazzani presidente di Vignola Patrimonio, Ortomercato srl dovrebbe lasciare liberi gli spazi occupati e, di conseguenza, il mercato ortofrutticolo vignolese si troverebbe a essere un contenitore in gran parte vuoto.
“La nostra amministrazione comunale ha ben presente il problema e tiene molto al futuro di questo mercato – ha però confermato il sindaco di Vignola, Emilia Muratori, che si è insediata il 24 settembre – tanto che, dopo avere verificato l’impossibilità di un ripensamento da parte di Ortomercato, stiamo predisponendo un avviso per nuovi soggetti interessati a entrare all’interno del mercato”. Le possibilità che la struttura non rimanga vuota per molto, in effetti, ci sono: da Ortomercato, infatti, potrebbero nascere due nuove società, entrambe potenzialmente interessate a occupare spazi all’interno del mercato ortofrutticolo di Vignola. Sulla carta, però, non c’è ancora nulla di scritto, per cui ad oggi la situazione è quella appunto di una vera e propria corso contro il tempo per tornare a riempire la struttura, che si svuoterà proprio in questi giorni di quello che avrebbe dovuto essere, fino al 2022, il suo principale attore protagonista.
