La nocciola “Tonda gentile delle Langhe” registrerà una produzione 2011 in netto calo rispetto al 2010, ma avrà una qualità decisamente superiore. Queste, in sintesi, sono le prime stime espresse da imprenditori agricoli e operatori del settore durante la fiera “Profumi di nocciola”, che si è svolta in questi giorni a Cortemilia (CN). A riportare i dati è il settimanale Gazzetta d’Alba, che a raccolta non ancora completata parla comunque di una riduzione oscillante tra il 20 e il 25%. In termini numerici, ciò significherebbe un calo di 10 – 20.000 quintali, a fronte di una produzione complessiva che si attesta sui 130 – 140.000 quintali. Se le stime sul calo di quantitativi non sono unanimi (c’è chi parla anche di un più contenuto – 15%), unanime è invece il giudizio sulla qualità superiore di quest’annata rispetto alla precedente. L’incognita assoluta, a questo punto, rimane il prezzo. Secondo le prime indiscrezioni riportate dal settimanale citato, la quotazione di base dovrebbe essere comunque abbastanza soddisfacente, ovvero tra i 230 e i 250 euro al quintale, a causa anche della non abbondante raccolta turca. Tuttavia, si tratta ancora di cifre che devono trovare conferma nei fatti.
04 settembre 2011
Nocciola, cala la produzione della Tonda gentile
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