Una manciata di noci del Brasile, magari unita a un bicchiere di latte, rappresenta un “sonnifero” naturale e salutare che favorisce il buon riposo dell’organismo. Ad affermarlo è un gruppo di ricercatori della Pennsylvania University, guidato da Michael Grandner, che si è occupato di una ricerca sui legami tra sonno e alimentazione. “Spesso – ha sottolineato Grandner al Sole 24Ore – l’importanza dell’alimentazione nei confronti di questo tipo di problemi è sottovalutata. L’alimentazione, il sonno, l’attività fisica e altri aspetti di uno stile di vita salutare hanno un impatto su diversi sistemi dell’organismo e, alla fine, giocano un ruolo nel modo in cui pensiamo, sentiamo e agiamo”. Lo studio condotto dall’università americana ha coinvolto 4.500 individui e, da questa indagine, è emerso che raddoppiare l’introito di selenio riduce del 20% il rischio di avere problemi ad addormentarsi e aumentare i livelli di calcio assunto con il cibo riduce invece del 17% la comparsa di disturbi del sonno e del 19% i problemi di sonnolenza diurna. Non da ultimo, raddoppiare l’assunzione di potassio riduce sonnolenza e stanchezza del 30%, mentre carboidrati, acido butanoico, acido dodecanoico e vitamina D aiutano a ridurre la probabilità di svegliarsi nel mezzo della notte. Le noci brasiliane quindi, ricche di selenio e potassio, potrebbero essere un valido aiuto per chi soffre di disturbi del sonno, così come il latte, che contiene calcio, carboidrati, vitamina D e gli acidi più utili per un buon riposo.
14 febbraio 2014
Noci brasiliane, il “sonnifero” naturale
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