La gestione digitale del traffico pesante al Brennero per evitare il collasso. E' la soluzione trovata dalla provincia autonoma di Bolzano, da Innsbruck e Monaco che stamattina a Kufstein (Austria) hanno firmato una dichiarazione d'intenti per l'introduzione di un modello a slot, che nella pratica prevede che l'autostrada venga prenotata dagli autotrasportatori in transito per evitare che il traffico eccessivo paralizzi l'arteria.
“Invece di lasciarci travolgere dal traffico, prendiamo in mano la situazione presentando una proposta condivisa – ha riassunto il governatore altoatesino Arno Kompatscher – Con il dosaggio del traffico, con i passaggi prenotati per certe fasce orarie, il traffico sarà più scorrevole”.
“Serve – ha proseguito – una soluzione unica per tutta la tratta del Brennero. Il modello digitale sarà poi utile quando entrerà in funzione il tunnel del Brennero nel 2032”.
Qualche numero
Secondo le statistiche ufficiali, dal 2000 al 2022 il numero dei tir al valico italo-austriaco è più che raddoppiato, da 1,1 a 2,5 milioni di passaggi, che corrispondono al 40% dell'intero traffico transalpino.
L'autotrasporto italiano chiede di fermare il progetto
Le associazioni dell’autotrasporto italiane hanno chiesto al Governo di intervenire per fermare il progetto. Conftrasporto ha dichiarato che “sembra la volontà di isolare l’Italia con le sue merci e la sua economia”. Anita (Associazione nazionale imprese trasporti automobilistici), invece, ha commentato che “il sistema di prenotazione è contrario al principio di libera circolazione, uno dei pilastri su cui si fonda l’Unione europea, oltre che risultare d’impossibile attuazione sia dal punto di vista pratico, sia da quello operativo”.
Sempre secondo Anita, l’intesa firmata a Kufstein non ha alcun fondamento giuridico. Prima di attuare la prenotazione per i veicoli industriali “sarebbe opportuno un impegno prioritario per la realizzazione delle opere necessarie per il potenziamento del tracciato ferroviario sul territorio bavarese verso la galleria di base del Brennero, sul cui versante insistono preoccupanti ritardi nonché eliminare i divieti di circolazione e i pedaggi notturni per i mezzi pesanti”.