12 settembre 2017

Alce Nero Fresco, debutto al Sana

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È stata presentata ufficialmente venerdì scorso al Sana di Bologna la nuova linea di prodotti di Alce Nero Fresco, nuova realtà nata dalla joint venture con La Linea Verde e Brio. Sei insalate fresche in busta, tre insalate fresche in ciotola e quattro zuppe pronte, fresche, biologiche e completamente vegetali: crema di zucca con patata dolce e sedano rapa, crema di cannellini e broccoli con spinaci e sedano rapa, zuppa di cavolo nero con fagioli cannellini e erbe aromatiche, zuppa di legumi con fatto e semi di finocchio.

La linea è stata studiata con il supporto di chef e nutrizionisti e alla presentazione era presente anche Simone Salvini (clicca qui per leggere l'intervista) che per l'occasione si è esibito in un show cooking con tra le zuppe in assortimento  richiamando un gran numero di visitatori.

Tra le insalate quarta gamma una linea più classica in busta mono prodotto, lattughino, rucola, carote julienne e i mix, croccante con cicoria pan di zucchero, carote julienne, invidia riccia e radicchio rosso, mix tenero con misto di lattughini verdi e rossi e rucola, mix gustoso con carote, radicchio rosso, cicoria pan di zucchero e rucola che può essere anche consumato cotto.

Originale e innovativa è invece la linea in ciotola: insalata riccia con soia edamame e olive nere, insalata riccia con parmigiano Reggiano e Noci, insalata riccia con mix di semi, cranberries e pomodori datterini. La particolarità è il completamento dell'insalata con prodotti di alto valore nutrizionale e condimenti di qualità quali l'olio extra vergine di oliva bio dei soci olivicoltori di Alce Nero e l'aceto balsamico di Modena IGP “2 foglie”. Pronte per essere mangiate le insalate in ciotola sono vendute complete di forchetta e tovagliolo.

La scelta di creare una nuova linea fresca è la risposta a un trend alimentare sempre più improntato al benessere e al salutismo in cui l'ortofrutta gioca un ruolo trainante. La nuova partnership, esempio di un modello imprenditoriale evoluto, ha molta fiducia nel futuro del cibo biologico e grandi prospettive.

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