Il titolo del Gazzettino è forte: “Insetti nel piatto e una rana nella verdura: caos nelle mense scolastiche. Stangate due ditte”. In teoria si dovrebbe trattare di cibo sano, non è assolutamente una buona notizia. Soprattutto quando si tratta di somministrare cibo ai bambini l'attenzione deve essere massima. L'igiene, in questo caso assente, è fondamentale. Stupisce per questo che gli inconvenienti vengano definiti di “lieve entità”.
Sanzionate le due aziende: una penale di oltre 8mila euro
Evitiamo di fare i nomi delle due aziende coinvolte, ma è utile sapere che si sono beccate due sanzioni: una penale da 1.850 euro e l'altra da 8.550 euro. Non è andata in porto la difesa presentata nelle controdeduzioni aziendali, bocciata dal Comune. Ora tocca pagare. L'assessore Elisabetta Marioni ha confermato la situazione e sottolineato che il servizio è migliorato rispetto al passato e viene definito di buona qualità e “rilevo un alto livello di pulizia e igiene”.
Addirittura l'assessore dichiara al quotidiano che “prima di Pasqua, mi è capitato di mangiare nelle mense scolastiche comunali un pollo più buono di quello che cucino io“. E va bene, il gusto è importante ma viene prima e comunque la sicurezza.
La rana dentro la verdura perché biologica
Per l'assessore “è inevitabile che possa capitare qualcosa. Anche io sono rimasta colpita dall'episodio della rana nella verdura, ma mi hanno spiegato che può capitare con la verdura biologica: si era mimetizzata e gli addetti non se ne sono accorti”. Va bene che il biologico può portare a queste situazioni, ma per evitarle basta effettuare i controlli. Ci vuole occhio.